martedì 30 marzo 2010

...portare la propria acqua a bordo dell'aereo.

Ciao!
Viaggiando abbastanza spesso con le compagnie aeree low cost, ho notato che a bordo dell'aereo per ricevere un bicchiere gratutito d 'acqua devi dimostrare che sei prossimo alla morte... perchè altrimenti sei costretto a comprare una misera bottiglietta d'acqua di 33 cl alla modica cifra di non meno 2 Euro!!!

La cosa bella è che viaggiando a bordo degli aerei, a causa dell'impianto d'areazione degli aerei necessarri a pressurizzare la cabina, il corpo tende a disidratarsi notevolmente rispetto a quando si è a terra. (potete verificare visitanto il seguente link http://www.lauda.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18)

Inoltre, l'Unione Europea (UE), per tutelare la nostra sicurezza quando viaggiamo, ha introdotto notevoli restrizioni al trasporto dei liquidi a bordo degli aerei come descritto di seguito nel sito dell' ENTE NAZIONALE AVIAZIONE CIVILE.

Trasporto di liquidi nel bagaglio a mano

negli aeroporti dell'Unione europea

Al fine di proteggere i passeggeri dalla minaccia terroristica costituita dagli esplosivi in forma liquida, l'Unione Europea (UE) ha adottato regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale. A queste limitazioni sono soggetti tutti i passeggeri in partenza dagli Aeroporti dell'Unione Europea, compresi i voli nazionali, qualunque sia la loro destinazione.

Ciò significa che ai punti di controllo di sicurezza aeroportuale ciascun passeggero ed il relativo bagaglio a mano saranno controllati per individuare, oltre agli altri articoli già proibiti dalla normativa vigente, anche eventuali sostanze liquide. Le nuove regole non pongono alcun limite alle sostanze liquide che si possono acquistare presso i negozi situati nelle aree poste oltre i punti di controllo o a bordo degli aeromobili utilizzati da Compagnie Aeree appartenenti all'Unione Europea.

Le misure si applicano a partire dal 6 novembre 2006 in tutti gli Aeroporti dell'Unione Europea, nonché in Norvegia, Islanda e Svizzera.

Cosa c'è di nuovo

All’atto della preparazione del proprio bagaglio

Mentre non vi sono limitazioni per i liquidi inseriti nel bagaglio da stiva (quello consegnato al check-in per essere ritirato nell'aeroporto di destinazione), nel bagaglio a mano, ossia quello che viene presentato ai punti di controlli di sicurezza aeroportuale, i liquidi consentiti sono invece in piccola quantità.

Immagine del sacchetto trasparente per il trasporto dei liquidi a   bordo

Essi dovranno infatti essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) od equivalenti (es: 100 grammi) ed i recipienti in questione dovranno poi essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20).

Dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso). Per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di uno ed un solo sacchetto di plastica delle dimensioni suddette (ved. illustrazione). Possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini.

tratto da: http://www.enac-italia.it/I_Diritti_dei_Passeggeri/Cosa_portare_a_bordo/info-1423113948.html

Considerato quanto scritto sopra è impossibile introdurre bottiglie d'acqua che generalmente utilizziamo quotidiniamente che sarebbero quelle da 33 cl o 50 cl durante i nostri spostamenti.

Come fare allora per evitare di spendere soldi buttando al varco dei controlli bottigliette d'acqua semipiene o piene e poi ricomprarle nei negozi all'interno dei vari gate o a bordo degli aerei a alle modiche cifre di 2 euro o o più equivalenti pressapoco all'acquisto di una confezione d'acqua di 6 bottiglie da 2 liti cadauna?! (vedete un pò che guadagno ha qualcuno in piena era di crisi e disoccupazione!!!)

Semplice:
reperite bottigliette da 100 ml (cioè 10 cl), mettete un tappo, riempitele a casa con la vostra acqua preferita o con la "cosiddetta acqua del sindaco" e mettetele nel vostro bagaglio a mano!
Secondo il suddetto regolamento potete trasportarne 10 unità da 100 mml (cioè un litro)
Io generalmente ne porto con me tre e sono sufficienti.





Vi starete chiedendo dove reperire le bottigliette?! Io utilizzo quelle degli aperitivi: bitter crodino e similari.
Un ottimo modo per riciclare il vetro...una volta utilizzate le potete conservare per il prossimo viaggio!!!

7 commenti:

  1. Grazie per il consiglio! Peccato che devo partire domani mattina e non ho in casa queste bottigliette, ma è un ottimo consiglio per la prossima volta! :-)
    Saluti,
    Antonella

    RispondiElimina
  2. Ma portarsi una bottiglietta vuota e riempirla poi nel bagno dell'aereoporto prima di imbarcarsi? :P

    RispondiElimina
  3. Avendo la certezza che l'acqua dell'aeroporto sia potabile...è anche un'ottima idea!

    RispondiElimina
  4. SALVE A TUTTI,
    MA PERCHE NON IMPORRE UN PREZZO AI GESTORI DEI DISTRIBUITORI AUTOMATICI, ED AI PUNTI RISTORO DOPO IL CONTROLLO... ALL' AEROPORTO DI CATANIA 45 CL DI ACQUA 2,5 EURO...CON QUESTI SOLDI NE COMPERO NON MENO DI 12 LITRI

    RispondiElimina
  5. Ciao e grazie per la dritta. Ma non ti hanno mai fatto storie? Il vetro si può portare? Silvia

    RispondiElimina
  6. È perché a famiglie con bambini, possono passare bottiglie di plastica da 2 litri a metà e a me che avevo mia mamma di più di 80anni me l'hanno fatta buttare?

    RispondiElimina